Era uno dei sogni di Paolo Alberati, quello di far parte un giorno di un grande team di mountain bike: fin dal 2005 quando l'Elite umbro è entrato nel Top Race Team la voglia di rivivere le esperienze già passata su strada con grandi squadre è cresciuta stagione dopo stagione, contagiata dall'ambizione di chi aveva creato il team, di riuscire a realizzare una grande squadra che nel 2008 sarà la:
FELT - International MTB Team Banelli.
Dopo tre stagioni in cui Alberati è rimasto l'unico Elite della formazione toscana, l'anno venturo nella massima categoria il confermatissimo corridore di Castelvieto di Corciano avrà al suo fianco altre tre atleti Elite, corridori di vertice che hanno accettato di buon grado la proposta di dare vita ad un temibile quartetto che trascinerà nel 2008 la formazione bianco-rossa verso importanti traguardi.
Dopo tre stagioni in cui Alberati è rimasto l'unico Elite della formazione toscana, l'anno venturo nella massima categoria il confermatissimo corridore di Castelvieto di Corciano avrà al suo fianco altre tre atleti Elite, corridori di vertice che hanno accettato di buon grado la proposta di dare vita ad un temibile quartetto che trascinerà nel 2008 la formazione bianco-rossa verso importanti traguardi.
Sarà il 28esimo anno di gare quello di Paolo Alberati che ha iniziato giovanissimo, nel 1980, a correre su strada, vincendo subito e tanto con la maglia del G.S. Moca di Perugia, passato professionista nel 1995, dopo stagioni altrettanto ricche di vittorie nelle catgeorie Juniores e Dilettanti, Alberati vinse l'anno dopo il Campionato Italiano Militari cat. Elite, indossando la maglia azzurra ai Campionati Europei e Mondiali militari.
Nel 1997 con la maglia della Scrigno-Vinavil, Alberati ha partecipato al Giro d'Italia, affacciandosi alla mountain bike nel 1999 raccogliendo nei quattro anni successivi oltre 80 vittorie; tornato a gareggiare su strada tra i professionisti nel 2003, dopo un'anno di pausa in cui ottenne la laurea in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Perugia, dove sostenne la tesi di laurea dal titolo 'Gino Bartali e la sua Seconda Guerra Mondiale', poi edita nel libro 'Gino Bartali, Mille diavoli in corpo' pubblicato dalla Giunti Editori, è diventato una delle colonne portanti del Top Race Team con cui si è subito ricollocato ai vertici della mountain bike nazionale.
Dopo l'ultima e sfortunata stagione 2007, costellata da infortuni, Alberati, autore di sette vittorie in altrettante granfondo, ha chiuso la sua stagione con la vittorie nel 'Trofeo MTB Lago di Fondi' e con l'amarezza di non aver potuto esprimersi come voleva, fermato da infortuni e sfortuna, nelle gare in cui aveva riposto importanti obiettivi.
Nel 1997 con la maglia della Scrigno-Vinavil, Alberati ha partecipato al Giro d'Italia, affacciandosi alla mountain bike nel 1999 raccogliendo nei quattro anni successivi oltre 80 vittorie; tornato a gareggiare su strada tra i professionisti nel 2003, dopo un'anno di pausa in cui ottenne la laurea in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Perugia, dove sostenne la tesi di laurea dal titolo 'Gino Bartali e la sua Seconda Guerra Mondiale', poi edita nel libro 'Gino Bartali, Mille diavoli in corpo' pubblicato dalla Giunti Editori, è diventato una delle colonne portanti del Top Race Team con cui si è subito ricollocato ai vertici della mountain bike nazionale.
Dopo l'ultima e sfortunata stagione 2007, costellata da infortuni, Alberati, autore di sette vittorie in altrettante granfondo, ha chiuso la sua stagione con la vittorie nel 'Trofeo MTB Lago di Fondi' e con l'amarezza di non aver potuto esprimersi come voleva, fermato da infortuni e sfortuna, nelle gare in cui aveva riposto importanti obiettivi.
Sarà il bresciano Pierluigi Bettelli uno dei nuovi compagni di squadra di Alberati, 36anni di Caino, comune di 1.600 abitani delle Prealpi Valtriumpline, Bettelli gareggia tra gli Elite dal 2002 dopo essere stato per diverse stagioni al vertice delle categorie amatoriali.
Rientrato alle gare a fine agosto 2007, dopo due anni di stop, Bettelli si è subito reinserito tra i top bikers, viaggiando per metà gara della prova tricolore marathon di Odolo, con i protagonisti assoluti, cogliendo poi quindici giorni più tardi uno dei suoi obiettivi, salire su un podio prestigioso, a Montalcino, nella 'Granfondo del Brunello', preceduto dal colombiano Rojas Rojas Mario Alberto.
Si sono stretti la mano sul podio all'interno della fortezza della Val d'Orcia i due, nemmeno immaginando che si sarebbero ritrovati nel 2008 nella stessa squadra, il FELT - International MTB Team Banelli che schiererà altre a Rojas un altro colombiano, Julien Alfonso Becerra Medina.
Entrambi di Tunja, capoluogo del dipartimento di Boyaca, Rojas e Becerra sono scalatori puri e hanno lasciato il nostro paese a fine ottobre, finita la stagione di corse, disputatata per il secondo anno consecutivo con una squadra del Centro Italia che hanno lasciato per passare tra le fila del il FELT - International MTB Team Banelli.
Ai 2.280 metri sl/m di Tunja inizierà per loro la preparazione atletica in vista della stagione 2008 da cui i i due colombiani si aspettano grandi cose: con sette vittorie, otto secondi posti e un terzo posto, Rojas lascerà la categoria Under 23 per passare Elite nel 2008, raggiungendo così il connazionale e amico Becerra Medina che in questa stagione ha vinto cinque granfondo, è salito in due occasioni sul secondo gradino del podio e tre su quello più basso.
Alberati, Becerra Medina, Bettelli e Rojas saranno le punte della formazione del FELT - International MTB Team Banelli che per la stagione 2008 metterà in campo uno schema tattico 4-3-2, quattro Elite, tre Under 23 e due donne Elite, di cui alla prossima puntata si conosceranno i nomi.
FELT - International MTB Team Banelli
Rientrato alle gare a fine agosto 2007, dopo due anni di stop, Bettelli si è subito reinserito tra i top bikers, viaggiando per metà gara della prova tricolore marathon di Odolo, con i protagonisti assoluti, cogliendo poi quindici giorni più tardi uno dei suoi obiettivi, salire su un podio prestigioso, a Montalcino, nella 'Granfondo del Brunello', preceduto dal colombiano Rojas Rojas Mario Alberto.
Si sono stretti la mano sul podio all'interno della fortezza della Val d'Orcia i due, nemmeno immaginando che si sarebbero ritrovati nel 2008 nella stessa squadra, il FELT - International MTB Team Banelli che schiererà altre a Rojas un altro colombiano, Julien Alfonso Becerra Medina.
Entrambi di Tunja, capoluogo del dipartimento di Boyaca, Rojas e Becerra sono scalatori puri e hanno lasciato il nostro paese a fine ottobre, finita la stagione di corse, disputatata per il secondo anno consecutivo con una squadra del Centro Italia che hanno lasciato per passare tra le fila del il FELT - International MTB Team Banelli.
Ai 2.280 metri sl/m di Tunja inizierà per loro la preparazione atletica in vista della stagione 2008 da cui i i due colombiani si aspettano grandi cose: con sette vittorie, otto secondi posti e un terzo posto, Rojas lascerà la categoria Under 23 per passare Elite nel 2008, raggiungendo così il connazionale e amico Becerra Medina che in questa stagione ha vinto cinque granfondo, è salito in due occasioni sul secondo gradino del podio e tre su quello più basso.
Alberati, Becerra Medina, Bettelli e Rojas saranno le punte della formazione del FELT - International MTB Team Banelli che per la stagione 2008 metterà in campo uno schema tattico 4-3-2, quattro Elite, tre Under 23 e due donne Elite, di cui alla prossima puntata si conosceranno i nomi.
FELT - International MTB Team Banelli