A&G Sporting Test Team dal COLORADO al ritorno alle corse

                      

Per molti il mese di agosto è il clou dell'estate. Per i bikers è lo spartiacque tra la prima parte della stagione e il finale denso di appuntamenti importanti. A&G Sporting Testing Tecnhology Project ha vissuto il ferragosto oramai come di consuetudine in Colorado, con Paolo Alberati diviso tra allenamenti in altura e test su materiali e tecniche di allenamento. Un'esperienza utile sia per la valenza atletica (il centro di allenamento Born to Run di Dillon è posto a quota 2.800 metri, e da lì si pedala sino ai 4.300 metri del Mount Evans), sia per lo sviluppo di nuovi materiali messi a disposizione a Paolo dagli sponsor tecnici.

              

<Dopo i mesi di giugno e luglio intensi tra allenamenti e gare - racconta Paolo - in cui ho ottenuto anche la prima vittoria in sella alla mia Drago 26 Pollici (dopo le due già ottenute in sella alla Fielty Nine dal 29") che ha conciso con la Floresta Marathon, prova Fci sulla distanza in Sicilia, era proprio necessario ricaricare le batterie e studiare, ricercare, "inventare" iniziative e spunti tecnici per il futuro prossimo e quello presente.

             


Così al via del Colorado mi sono presentato con alcune novità tecniche da testare, come un nuovo modello di pantaloncini X-Bionic di cui non posso ancora svelare l'identità, né mostrare immagini visto che saranno presentati dall'Azienda in occasione delle prossime fiere e saranno in vendita a partire dal 2011. Posso solo rivelare che il test sul campo tenuto in altissima quota e per lunghe distanze ha superato in pieno l'esame.
Inoltre Matteo Pedrazzani, sponsor titolare dell'Azienda TiTiCi ha voluto provare sulla mia bici Fielty Nine la nuova verniciatura versione 2011, più leggera e resistente, consentendomi per l'occasione un restyling del modello 2010 niente male.

                       
           

             Grazie alla sponsorizzazione Powerbar, in Colorado inoltre ho avuto inoltre la fortuna di poter assistere (ma non partecipare, visto che le iscrizioni erano già chiuse dal 13 gennaio!) alla famosa Leadville 100 trail Mtb, (160 km di mountainbike dai 3.000 mt di altitudine di Leadville ai 3.800 della Colombine Mine). Powerbar infatti è sponsor tecnico di quella corsa pazza che lo scorso anno ha visto vincitore Lance Armstrong, rimpiazzato quest'anno dal suo compagno di squadra Levy Leipheimer che ha battuto il campione americano marathon Jeremy Kobelsky.

             

 

La Leadville 100 è stata l'occasione giusta per incontrare anche l'ing. Alberto De Gioannini, scopritore e titolare del brevetto Caffè-Latex, il lattice schiumoso sigillante che sto usando nelle gomme Maxxis già da inizio anno e che (mi sto toccando...) finora mi ha permesso di tenere a ZERO lo score delle forature, presente negli States per ricerche di lavoro e aggiornamenti alla gamma dei suoi prodotti.

              


In Colorado mi sono trattenuto per quindici giorni, soggiornando sempre in quote superiori ai 3.000 metri, mentre al ritorno mi sono sottoposto ad alcune sedute di "decompressione da altura" sul Vulcano Etna, pedalando da quota 2.000 a quota 3.000 così da ritrovare il più in fretta possibile lo smalto per le corse nostrane a livello del mare
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Intensa insomma l'estate di Paolo che non nasconde progetti ambiziosi anche per il finale di stagione. < Le mie corse riprenderanno domenica 29 agosto con la South Garda Bike, mentre per il prosieguo salirò di nuovo per alcuni giorni in altura al Passo Pordoi ove nell'accogliente struttura dell'Hotel Savoia, centro di allenamento Born to Run, trascorrerò i giorni della vigilia del Campionato Italiano Marthon previsto in Val di Fassa. Già negli scorsi anni ho potuto provare l'avvicinamento alle quote del Lusia soggiornando all'Hotel Savoia e ne ho sempre ricevuto ottimi riscontri.


Per l'occasione in particolare le porte del centro Born to Run (vedi: http://www.passo-pordoi.it/it/sav_biking.php5) saranno aperte a tutti coloro che vorranno trascorrere giorni insieme di allenamento e riposo, il modo migliore per preparare l'italiano. Io adoro la compagnia, più saremo e meglio sarà.

 

Infine prevedo una ulteriore sessione di test durante la mitica 24 Ore di Roma, ove tenterò giri veloci ora con la Drago 26", ora con la Fielty Nine 29", con il supporto del mozzo Power Tap sulla ruota posteriore della mia Mtb, così da avere riscontri effettivi con il cronometro e con i watt, su quali siano le potenzialità reali delle due dimensioni di ruota. Insomma cercherò di andare velocissimo, ma anche di trarre dati da utilizzare in allenamento e in gara nelle prossime stagioni.

          
E soprattutto sarà divertentissimo, visto che mi schiererò al via con alcuni miei ex compagni di squadra come Milo Burzi, col "capitano" Massimo Folcarelli e con altri amici veri con cui cercheremo di vincere oltre che divertirci>